Si è svolto nei giorni scorsi nella sala Tobino di Palazzo Ducale, sede della Provincia di Lucca, un importante incontro sul progetto europeo REUSEMED (finanziato nell’ambito del programma Eni Cbc Med) promosso dal Servizio Europa di Area Vasta dell’amministrazione provinciale. Il progetto punta a ridurre tutte le frazioni di rifiuto urbano nelle città del bacino del Mediterraneo, contribuendo alla protezione dell’ambiente in quest’area.
L’obiettivo generale, infatti, è quello di tutelare l’ambiente e ridurre il circuito dei rifiuti urbani attraverso la creazione di una strategia comune per le città di medie dimensioni per sviluppare network cooperativi dediti alla promozione di uno sviluppo urbano inclusivo e sostenibile;.
Capofila del progetto ANEPMA un'azienda municipale del comune di Siviglia (Spagna) che si occupa della gestione dei rifiuti; vi partecipano inoltre il comune di Capannori, il Ministero delle Amministrazione locali di Amman (Giordania); il Comune di New Deir Allaa (Giordania); il Comune di Sakiet Ezzit (Tunisia), l'Agenzia nazionale per la gestione dei rifiuti (Tunisia), REMIDA (Centro di riciclaggio creativo) in Italia.
Il progetto che è iniziato a luglio 2020 e terminerà in questo primo semestre 2023 ha diverse finalità specifiche.
- Progettare e promuovere nelle città del bacino del Mediterraneo, reti municipali per il riutilizzo, che abbraccino tutte i diversi settori organico, elettrodomestici, libri, vestiti, RAEE e mobili.
- Coinvolgere le amministrazioni, le imprese, le famiglie e la popolazione in generale nell'uso delle reti di riutilizzo, promuovendo un cambiamento sociologico negli atteggiamenti verso la riparazione e il riutilizzo.
- Migliorare le politiche di gestione dei rifiuti dei territori partner in modo da porre il tema del riutilizzo come un'opzione prioritaria, riducendo al massimo i rifiuti e promuovendo l'occupazione legata al riutilizzo.