EDILIZIA SCOLASTICA - Alla riunione con istituto e Comune, l'amministrazione dà la certezza dei tempi sui lavori allo 'Stagi'
Tempi certi: questo è quello che è stato chiesto dal dirigente, dai professori e dagli studenti del Don Lazzari-Stagi di Pietrasanta. E di tempi certi ha parlato la Provincia – attraverso il vicepresidente Nicola Conti e la dirigente del servizio, architetto Francesca Lazzari –, fornendo fin da adesso un cronoprogramma di massima che vedrà l’ente di Palazzo Ducale impegnato nei prossimi mesi in tutti quegli adempimenti che precedono l’avvio di un lavoro importante come quello che interesserà l’istituto superiore pietrasantino.
«Già questa settimana – spiega il vicepresidente della Provincia, Nicola Conti – avremo pronti tutti gli atti per il bando di affidamento dell’incarico per realizzare il progetto e tale bando andrà in pubblicazione la prossima settimana, dove dovrà restare per 30 giorni. Questo primo passo è fondamentale per poter avviare l’iter burocratico che è dovuto a fronte di lavori di questa portata. Tengo a sottolineare come, nella stesura del bando, siano già state recepite alcune osservazioni che sono state effettuate dalla scuola, attraverso un documento che ci è stato consegnato a marzo e che contiene, a nostro avviso, delle indicazioni importanti».
Dopo i 30 giorni di affissione all’albo, parte la fase di esame delle richieste di partecipazione pervenute alla Provincia, che impegneranno l’ente per un altro mese circa, dopodiché si potrà procedere alla progettazione definitiva e, realisticamente, da fine settembre sarà avviata la procedura di gara di appalto dei lavori, che saranno affidati entro la fine di dicembre.
«Un punto importante in questa progettazione – afferma Conti – è il fatto che le studentesse e gli studenti subiscano il minor disagio possibile durante il periodo scolastico e, quindi, stiamo lavorando per raggiungere questo risultato».
Ma il nodo centrale è un altro ed è di carattere amministrativo e burocratico: al momento il nuovo Piano Operativo di Pietrasanta, infatti, non prevedono la demolizione e la ricostruzione dell’edificio dello ‘Stagi’: «Il finanziamento intercettato dalla Provincia per rendere a norma, sicuro e all’avanguardia questo istituto – prosegue Conti – parla proprio di ‘sostituzione edilizia’, pertanto è fondamentale che vi sia una visione comune di intenti con l’amministrazione comunale di Pietrasanta, affinché si possano effettuare quelle modifiche necessarie al nuovo PO per procedere alla demolizione e ricostruzione del blocco in questione. Per questo accolgo con piacere la disponibilità dimostrata in riunione dal sindaco Giovannetti a collaborare con noi, per rendere possibile questo delicato passaggio: ora alle parole seguano i fatti anche da parte del Comune».
La riunione si è conclusa con l’impegno da parte degli enti e della scuola di aprire un tavolo, che permetta di confrontarsi e aggiornarsi a tutte le parti sullo stato dell’arte dell’intervento.
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