PROGETTI EUROPEI: pronta bozza nuovo Programma Italia-Francia Marittimo fino al 2027

Uno screenshot del programma di lavoro
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Entra nel vivo il lavoro dell’Autorità di Gestione del Programma europeo Italia-Francia Marittimo per la definizione del nuovo programma 2021-2027 che dovrà essere approvato nel giro di tre mesi dalla Commissione Europea. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro della task force che ha elaborato la bozza di programma a cui ha partecipato anche il Servizio Europa di Area Vasta della Provincia di Lucca anche in rappresentanza di UPI Toscana. La task force è costituita da 5 delegazioni regionali in rappresentanza dei cinque territori del Programma europeo: Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Region Sud (Francia).

La delegazione toscana è composta da Regione Toscana, ANCI Toscana e UPI Toscana. Gli obiettivi principali su cui si formano i contenuti del nuovo Programma europeo fino al 2027 sono cinque: la realizzazione di un’area transfrontaliera attrattiva, improntata alla modernizzazione intelligente e sostenibile; la costruzione di un’area resiliente ed efficiente dal punto di vista delle risorse; un’area frontaliera connessa fisicamente e digitalmente; la realizzazione di un’area efficiente in capitale sociale che si distingua per la qualità del suo capitale umano; la concretizzazione di una migliore governance per la medesima area transfrontaliera.

ll budget 2021-2027 del Programma interregionale, coordinato dalla Regione Toscana, avrà un finanziamento complessivo di oltre 193 milioni di euro, l’80 per cento dei quali finanziati dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale, ndr) e il restante 20 per cento da contropartite nazionali. Una cifra non dissimile da quella stanziata dalla UE per la precedente programmazione. La Commissione europea, come accennato, ora avrà 3 mesi di tempo di eventuali integrazioni o correzioni della bozza di Programma da cui dipendono numerosi progetti di cooperazione transfrontaliera e di collaborazione nell’area del Mediterraneo che potranno essere attuati nei prossimi 5-6 anni anche nel nostro territorio provinciale.