VIABILITA' - Da lunedì chiusura al transito per la SP24 'di Sant'Alessio'
Chiusura al transito, a partire da lunedì 17 giugno, della SP24 ‘di Sant’Alessio’ nel tratto compreso tra Sant’Alessio e Carignano, per consentire l’intervento di estensione della rete fognaria in Oltreserchio e il potenziamento della rete idrica.
L’ordinanza emessa dalla Provincia di Lucca, titolare della viabilità in questione, ha validità lungo tutta la SP24 ‘di Sant’Alessio’ e, in particolare, nel tratto compreso tra l’intersezione con via delle Piagge e l’intersezione con via Sant’Alessio Trav. VII (Corte Pistelli), in frazione Sant’Alessio (comune di Lucca), nel periodo compreso tra il 17 giugno e il 31 agosto,
Questi i divieti:
Innanzi tutto la SP24 viene chiusa dall’intersezione con via Piana fino a via delle Piagge a partire dalle 8 di lunedì 17 fino al termine della posa delle condotte del primo tratto di lavori, la cui fine è stimata per la metà del mese di luglio.
Al termine dei lavori del primo tratto, ma non oltre il 31 agosto, non si potrà circolare sulla SP24 dall’intersezione con via Piana (inclusa), fino a via di Sant’Alessio trav. VII (Corte Pistelli), per permettere la messa in posa delle condotte del secondo tratto.
E’ fatto divieto di transito a tutti gli autocarri di massa superiore a 3,5 tonnellate nel tratto compreso tra le intersezioni con la SP1 ‘Francigena’ (in località Monte San Quirico) e la SS439 ‘Sarzanese’ (in località Ponte San Pietro). Sono esclusi da questo divieto gli autocarri destinati al carico/scarico di merci per le attività presenti all’interno di quest’area interdetta alla circolazione o che, comunque, non abbiano altra possibilità di accesso.
Il traffico veicolare di collegamento tra la SS439 ‘Sarzanese’ e la SP1 ‘Francigena’ sarà deviato a est, sul ponte di Monte San Quirico e a ovest su Ponte San Pietro e sui principali collegamenti che si sviluppano sull’altra sponda del fiume Serchio.
Le abitazioni e le attività commerciali e non che insistono nei tratti della SP24 ‘di Sant’Alessio’ non direttamente interessati dalle opere, potranno accedere o dalla parte di Monte San Quirico o dal lato di Ponte San Pietro, in funzione dell’avanzamento del cantiere e, ovviamente, di dove si trovano le abitazioni o attività che devono essere raggiunte.
Il cantiere, attinente un’importante opera di urbanizzazione primaria (fognatura e acquedotto) finanziata con fondi PNRR, a causa delle sue particolarità tecniche (scavi fino a profondità di 3,5m su una larghezza della strada di poco superiore ai 5m) è stato oggetto di vari tavoli tecnici (Provincia, Comune, Geal Trasporto pubblico ed altri), finalizzati alla pianificazione della sua esecuzione per poter realizzare l’opera nel minor tempo possibile (sfruttando le condizioni climatiche favorevoli e le maggiori ore di luce giornaliere) e ridurre al minimo l’impatto sugli utenti della strada (traffico scolastico, pendolarismo invernale, trasporto commerciale e privato).